Yet To Come nasce a cavallo tra la Sicilia e il Texas. 

Può sembrare l'inizio di un film Spaghetti Western ma, in realtà, si tratta di una storia d’amore ambientata a Milano.

I fondatori, Paul e Majjo, si incontrano tra le aule di un noto istituto musicale di Milano. Insieme costituiscono un progetto all'insegna della libertà espressiva, capace di prescindere da definizioni pre-costituite di genere. I due cantautori si trovano a fondere in un unicum i loro differenti background e le loro precedenti esperienze di palco: retaggi rap derivati dal ghetto contaminano il bel canto all'italiana, reminiscenze soul d'oltreoceano si insinuano nel substrato elettronico dei loro brani. Nel frattempo, Majjo e Paul si innamorano e si sposano.

All'interno del contenitore YTC i due autori intendono, inoltre, far convergere le esperienze maturate nel mondo del teatro, della moda, del videomaking e della danza. Attualmente Il duo sta producendo in totale autonomia una web series di video musicali. Il primo episodio dal titolo: "Six o'clock" è già disponibile su YouTube.

YTC è un'identità bilingue: per ovvie ragioni di appartenenza, i due autori scrivono brani sia in lingua italiana che inglese, sognano l'internazionalizzazione della musica italiana e si dicono pronti a rappresentare il Made in Italy nel mondo.

Attraverso questo tipo di approccio totalizzante, YTC getta le basi per la definizione di un fronte creativo multiforme e si lascia ispirare dal concetto di errore creativo, già decantato da autori del calibro di Brian Eno e dei Beatles: nasce il Lemon Funk. 

"Make a sudden, unpredictable action. Incorporate. Honor thy error as a hidden intent.” (Brian Eno)